Assicurazione Auto d'Epoca: come funziona e quanto costa

Di Marianna Siani

Esperta Assicurazioni

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L’assicurazione per un'auto d’epoca è obbligatoria solo nel caso in cui il veicolo circola su strada e non è parcheggiato in un box privato. Le polizze per auto storiche e d'epoca costano di meno rispetto alle classiche assicurazioni auto.

Come Funziona l’Assicurazione delle Auto d’Epoca

Le auto d’epoca sono mezzi che non circolano su strada (perché sono vetture cancellate dal PRA) se non in occasioni speciali. Ma, in questi casi, devono avere una copertura assicurativa valida attiva con una compagnia di assicurazioni.

Per attivare un'assicurazione su un'auto d'epoca è necessario:

• che il proprietario dell'auto abbia almeno 23 anni di età;
• pagare la quota ASI (41 euro).

In fase di preventivo per l'assicurazione auto d'epoca online, o in una fase successiva, è richiesto il certificato dell’iscrizione all’ASI della vettura.

Posso fare un’assicurazione auto d'epoca senza l’iscrizione all’ASI? No, non è possibile attivare un'assicurazione su un’auto d’epoca senza iscrizione all'ASI o ad altro registro equivalente.

Vuoi sapere come funziona l'RC sulle moto storiche? Leggi l'articolo dedicato all'assicurazione moto d'epoca, in cui trovi il costo, il funzionamento e tutte le informazioni necessarie.

Come si fa l’Assicurazione per le Auto Storiche

Le auto storiche sono auto che rispettano determinati requisiti, ovvero:

• l'auto deve avere più più di 20 anni di vita e per questo concorre la data di immatricolazione inserita al momento del preventivo per l'assicurazione auto;
• l'auto deve essere in ottime condizioni, anche se usata;
• l'assicurato deve avere almeno 23 anni (il preventivatore estrapola questa informazione nella data di nascita dell'intestatario dell'assicurazione).

Rispetto alle auto d'epoca, le auto storiche possono circolare sempre, non solo in occasioni di eventi e fiere, quindi anche per loro vale l'obbligo dell'assicurazione che le compagnie offrono spesso a condizioni economiche più vantaggiose rispetto ad un'auto normale.

Il processo è lo stesso di un’auto normale, quindi l’assicurato fa il preventivo per l’assicurazione online inserendo tutti i dati della macchina e il sistema restituisce l’importo della polizza.

Quanto Costa l’Assicurazione per un’Auto d’Epoca

I prezzi dell’assicurazione di un’auto d’epoca variano in base alla provincia di residenza e alla compagnia scelta. In generale, però, il costo è inferiore rispetto all’assicurazione annuale di un’auto normale, anche perché i mezzi d’epoca vengono utilizzati molto meno.

Indicativamente, l’assicurazione di un’auto d’epoca può costare tra i 100 e i 200 euro.

Ormai ci sono molte compagnie che offrono delle soluzioni specifiche e mirate per le auto d'epoca: ecco le proposte di alcune di loro.

Come Funziona il Bollo Auto per un’Auto d’Epoca

Per quanto riguarda il bollo auto, la legge prevede l'esenzione del pagamento per i veicoli con più di 30 anni dall’anno di immatricolazione.

Se però un veicolo ultratrentennale circola su strade e aree pubbliche in occasione di fiere ed eventi - le uniche concesse - il proprietario deve pagare una tassa di circolazione forfettaria che cambia a seconda della regione.

Quanto Costa l'Assicurazione di un'Auto Storica

L’assicurazione per un’auto d'epoca di 20 anni, quindi considerata “storica”, costerà meno di un’auto immatricolata da 1 anno.

Il prezzo di un'assicurazione auto storica può costare anche il 50/60% in meno, ma molto dipende dalla compagnia. Alcune di loro infatti offrono delle polizze a costi inferiori, altre invece, per via delle caratteristiche intrinseche del mezzo, potrebbero applicare costi superiori.

Come Funziona il Bollo Auto per un’Auto Storica

Per quanto riguarda il bollo delle auto storiche, la legge prevede una riduzione del 50% della tassa automobilistica se in possesso del Certificato di Rilevanza Storica (CRS) e se lo status di auto storica è indicato sulla carta di circolazione.

Due regioni italiane, la Lombardia e la provincia autonoma di Trento, però, in virtù di specifiche leggi regionali, applicano l’esenzione totale del pagamento anche sulle auto storiche.

Quindi, un guidatore che vuole assicurare un’auto storica, deve mettere in conto il costo dell’assicurazione ma anche quello del bollo: senza una delle due non può circolare.

Differenze tra Auto d'Epoca e Auto Storiche

Per definirsi d’epoca, una macchina non deve essere solo “vecchia”. Ci sono due precisi parametri che inquadrano un mezzo come auto d’epoca (e devono sussistere insieme):

• l'auto deve essere stata costruita da almeno 30 anni (la norma fa corrispondere questa data all’anno di immatricolazione);
• l'auto non può essere utilizzata per lavoro, cioè nell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni;
• non può circolare su strada se non in occasione di manifestazioni e raduni con autorizzazione del Dipartimento per i trasporti terrestri.

Le auto d'epoca sono cancellate dal PRA ma iscritte in un apposito elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri.

Prima di diventare auto d’epoca, però, le macchine possono essere auto storiche se sono state costruite da 20 a 29 anni fa. Anche in questo caso, però, è necessario che non siano usate per lavoro ma, a differenza delle auto d’epoca:

• possono circolare;
• devono fare la revisione ogni 2 anni;
• sono iscritte in uno dei Registri elencati nell’art. 60 del codice della strada (Registri ASI, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI);
• sono in possesso del Certificato di Rilevanza Storica.