Assicurazione Vita: Vantaggi e Svantaggi. Quando Conviene?
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L'assicurazione sulla vita offre sicurezza finanziaria e protegge la propria famiglia, ma ha anche degli svantaggi legati ai costi e al contratto. Ecco quando conviene farla o meno.
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Vantaggi di un’Assicurazione Vita
L'assicurazione sulla vita è un contratto assicurativo stipulato tra un assicurato e una compagnia di assicurazioni. Nel momento in cui l'utente richiede un preventivo per una polizza vita, online o in agenzia, la compagnia propone dei piani di copertura che in linea di massima prevedono una somma di denaro o altri benefici all'assicurato e ai beneficiari designati in caso di suo decesso, di imprevisti o emergenze.
Il principale vantaggio di una polizza vita sta nella protezione finanziaria per i beneficiari designati in caso di morte dell'assicurato (polizza vita caso morte). Infatti, la polizza vita prevede il pagamento di un capitale ai beneficiari designati in caso di decesso dell’assicurato. Il capitale può essere:
- un importo fisso: definito al momento della stipula del contratto;
- un importo variabile: legato a fattori come il valore del patrimonio dell'assicurato o l'andamento dei mercati finanziari.
Questo può aiutare a coprire le spese immediate, come i costi del funerale e a fornire un sostegno finanziario a lungo termine, come il pagamento di debiti o ipoteche.
Ma non solo: l'assicurazione sulla vita offre una sicurezza economica anche casi di invalidità che rendono l'assicurato non più idoneo a svolgere il proprio lavoro oppure a necessitare di cure mediche.
Le garanzie di invalidità possono essere diverse a seconda della polizza sottoscritta, ma in generale coprono:
- Invalidità totale permanente (ITP): l'assicurato perde completamente e definitivamente la capacità di svolgere qualsiasi attività lavorativa proficua;
- Invalidità totale temporanea (ITT): l'assicurato perde temporaneamente la capacità di svolgere qualsiasi attività lavorativa;
- Invalidità parziale permanente (IP): l'assicurato riduce la capacità di svolgere la propria professione o attività lavorativa.
In questi casi, la polizza lo copre con un capitale o una rendita.
Inoltre, le polizze vita possono essere un utile strumento di pianificazione previdenziale perché erogano un capitale all'assicurato alla scadenza del contratto, che può essere utilizzato per integrare la propria pensione.
Svantaggi di un’Assicurazione Vita
Tra gli svantaggi dell'assicurazione sulla vita, invece, ci sono questioni legate al contratto: il premio deve essere pagato regolarmente e se l'assicurato non incorre in situazioni che sbloccano i rimborsi, tutti i premi pagati possono sembrare un costo elevato e inutile. Tuttavia, se l'assicurato è ancora in vita e il contratto assicurativo termina, il capitale maturato viene liquidato all'assicurato stesso, quindi, in realtà, la polizza vita è un investimento.
Inoltre, alcune polizze possono contenere clausole che escludono l'emissione della polizza in caso di condizioni mediche pregresse, quindi, chi è già malato o si trova in una situazione difficile, potrebbe essere escluso dalla possibilità di attivare una polizza vita.
In linea di massima, gli svantaggi sono decisamente inferiori ai vantaggi, ma è importante valutare attentamente tutti i costi, i rischi e le caratteristiche della polizza prima di sottoscriverla.
| Vantaggi | Svantaggi |
|---|---|
| Protezione finanziaria per i beneficiari designati in caso di morte dell'assicurato. | Premi da pagare regolarmente, che possono sembrare un costo elevato se l'assicurato rimane in vita. |
| Capitale erogato ai beneficiari designati può coprire spese immediate e fornire sostegno finanziario a lungo termine. | Alcune polizze possono prevedere l'esclusione di persone con condizioni mediche pregresse. |
| Sicurezza economica in caso di invalidità dell'assicurato. | Costo maggiore per chi ha problemi di salute e premi più alti. |
| Strumento di pianificazione previdenziale, con erogazione di capitale alla scadenza del contratto. | Pagamento regolare del premio. |
Quando Conviene Fare un’Assicurazione Vita
L'assicurazione sulla vita conviene in una moltitudine di casi e possiamo dire che si tratta di una copertura che può portare molti dei vantaggi, di cui abbiamo scritto, praticamente a tutti.
Tuttavia, sono soprattutto coloro che hanno una famiglia, quindi delle responsabilità finanziarie su un coniuge, figli, genitori anziani o altri familiari che dipendono economicamente da lui, ad essere i principali sottoscrittori di una polizza sulla vita.
Anche quando entrambi i coniugi lavorano, l’assicurazione sulla vita può coprire le spese ci si ritrova a dover sopportare da soli nel caso in cui uno dei due dovesse venire a mancare o ritrovarsi in una situazione di impedimento temporanea o definitiva.
Anche nel caso in cui desiderassi lasciare un'eredità ai tuoi eredi o in beneficenza, un'assicurazione sulla vita può essere un modo per garantire che ci sia un capitale disponibile per questo scopo.
La polizza sulla vita conviene anche nel caso in cui si voglia rimanere coperti sul pagamento di un mutuo in caso di imprevisti. Per queste situazioni ci sono delle polizze ad hoc che prendono il nome di assicurazione vita mutuo.
Quando Non Conviene Fare un’Assicurazione Vita
Un’assicurazione sulla vita non è conveniente per tutti. Se il soggetto non ha persone che dipendono dal proprio reddito, come ad esempio un coniuge o dei figli, un'assicurazione vita potrebbe non essere necessaria.
Inoltre occorre considerare che il pagamento del premio ha una cadenza precisa, quindi è importante essere sicuri di poter pagare il premio dell'assicurazione vita regolarmente. Se una persona non ha un reddito sicuro o teme di non riuscire a pagare il premio, la polizza potrebbe essere annullata e perderebbe i premi versati.
Infine, chi ha problemi di salute e non viene escluso dall’attivazione di una polizza vita ha premi più alti da pagare, in funzione del maggior rischio che gli viene attribuito dalla compagnia di assicurazione. Questo potrebbe rendere la polizza vita poco conveniente.