Come funziona l'assicurazione casa vacanze?
Polizza Casa, quale scegliere?
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Sebbene non esista una polizza concepita unicamente per questo scopo, è possibile proteggere la propria struttura in affitto con un'assicurazione casa vacanze da personalizzare in base alle esigenze. La tutela deve includere, senza dubbio, la Responsabilità Civile alla quale poter aggiungere tante coperture che renderanno la permanenza degli ospiti e l'affitto sicuro per entrambe le parti.
Assicurazione casa vacanze: cos'è e cosa copre
Utilizzare un immobile disponibile per affitti brevi può comportare dei rischi sia per il proprietario che per le persone che vi alloggiano, come nel caso in cui si facciano male al suo interno o danneggino parte dell'abitazione. Per questi e altri rischi può rivelarsi molto utile stipulare un’assicurazione casa vacanze. Purtroppo al momento in Italia le compagnie assicurative non propongono polizze già configurate appositamente per gli host di affitti brevi, perciò ognuno dovrà organizzarsi personalizzando i prodotti già esistenti in modo da ricevere la migliore copertura per le proprie necessità.
La polizza per affitto turistico non è obbligatoria per chi effettua locazioni saltuariamente e non a livello imprenditoriale, tranne che in Lombardia dove gli affittuari regolarmente registrati devono stipulare un'assicurazione con Responsabilità Civile per soluzioni di breve periodo.
Dal momento che la sola RC non copre tanti rischi connessi alle locazioni brevi, i proprietari di questi alloggi devono organizzarsi autonomamente, magari facendosi aiutare dagli esperti assicurativi, a combinare una protezione assicurativa quanto più completa possibile per rispondere a tutte le possibili esigenze.
Quali polizze casa vacanze è possibile stipulare
Per scegliere la copertura assicurativa casa vacanze più performante bisogna considerare quali sono i possibili sinistri che possono aver luogo all'interno dell'immobile in affitto e che coinvolgono sia il locatore (proprietario) che il locatario (affittuario):
- infortunio di uno degli ospiti
ad esempio, cadute o ferimenti - danneggiamento dei mobili o delle mura
anche a opera dell'animale domestico che accompagna il vacanziero - danni alle proprietà dei vicini o a collaboratori domestici
- furto di oggetti contenuti nell'immobile
L'assicurazione casa vacanze di base dovrà comprendere senz'altro la polizza Responsabilità Civile, per coprire tutti i danni procurati a terzi o alle proprietà dei terzi a causa di una condotta colpevole non dolosa, di cui possono far parte anche le casistiche prima menzionate. È importante sottolineare, inoltre, che i danni da RC risultano tra i risarcimenti finanziari più onerosi. In generale, l’assicurazione comprende una protezione sull'immobile e sui danni e gli infortuni dell'ospite. Nello specifico dovrebbe garantire le spese associate ai danni:
- alla casa e al suo contenuto
- accidentali a opera degli ospiti e del proprietario
- causati dalla proprietà
- relativi agli incidenti avvenuti nell'ambito delle pertinenze della casa
Alla protezione di base, il locatore potrà aggiungere anche delle garanzie opzionali per estendere la copertura ad altri rischi. Per esempio, è importante valutare l'aggiunta della polizza per la tutela legale, che copre le spese legali (avvocato, tribunale) in caso di controversia. Oltre a rimborsare gli eventuali furti da parte degli ospiti, riconoscendoli come appropriazioni indebite.
Oltre alla stipula dell'assicurazione, chi affitta uno o più immobili può ricorrere ad altri espedienti per evitare tanti rischi:
- sottoscrizione di un contratto con gli ospiti comprensivo di condizioni di affitto e di un elenco degli oggetti di cui gli ospiti diventano legalmente responsabili. Sebbene in questo modo questi ultimi confermino la propria responsabilità oggettiva, non trattandosi di un’assicurazione, in caso di problemi il rimborso danni richiederebbe il coinvolgimento di un legale ed, eventualmente, di un lungo processo. Possedere invece una garanzia di tutela legale si rivela particolarmente fruttuoso e meno macchinoso rispetto alla formulazione di un contratto privato;
- trattenuta di una caparra a inizio soggiorno che non verrà rimborsata in caso si verifichino danni all'immobile durante la permanenza degli ospiti.
Quanto costa l'assicurazione casa vacanze?
La stipula di un’assicurazione casa vacanze può sicuramente aiutare a gestire in serenità i rischi relativi agli alloggi in affitto breve. Il costo medio di una polizza RC per la casa può oscillare tra i 150 e i 200 euro all'anno, a seconda anche, ad esempio, del tipo di quota massima coperta per sinistro (massimale). Se all'assicurazione base se ne aggiunge una o più facoltativa il premio annuale può salire anche a 450 euro all'anno.
Le compagnie assicurative propongono diversi prodotti per poter personalizzare la copertura del proprio alloggio per vacanze, tuttavia, in alternativa, gli host possono procedere ad attivare una protezione parziale tramite le principali piattaforme di prenotazione dei soggiorni, come Booking e Airbnb. C'è da dire però che, mentre le assicurazioni case vacanze standard possono essere personalizzate, quelle legate ai siti di prenotazione di viaggi forniscono un rimborso solo nel caso in cui il danno arrecato sia direttamente imputabile all’ospite.
Qual è la migliore assicurazione casa vacanze?
Quando si valuta quale sia la polizza per alloggio turistico più valida per la propria situazione, la prima cosa da fare è richiedere un preventivo per una RC per affitti brevi a più compagnie di assicurazioni. Nel momento in cui avviene la domanda, si possono prendere in considerazione le tante garanzie aggiuntive che solitamente propongono le imprese per completare la polizza RC.
Tra le opzioni che le compagnie offrono da integrare per realizzare la migliore assicurazione, si possono includere:
- danni da mancato guadagno
- calamità naturali come in caso di terremoto
- danni ai collaboratori domestici (personale delle pulizie, atto alla manutenzione o al giardinaggio).