Le 5 principali esclusioni nelle polizze assicurative e come evitarle

Di Marianna Siani

Esperta Assicurazioni

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Le esclusioni assicurative sono delle clausole presenti nei contratti di assicurazione che limitano la copertura se si verificano dei casi specifici. Evitarle ti consente di ampliare la protezione della tua polizza nei tuoi confronti a più situazioni. Ecco quali sono le principali e come scegliere la polizza migliore. 

Cos’è un’esclusione assicurativa?

Un'esclusione assicurativa è una clausola esplicitamente inserita all'interno di un contratto di assicurazione che indica situazioni o casistiche che non sono coperte dalla polizza. Questo significa che, nel caso in cui tali situazioni si verificassero, l’assicurato non otterrebbe rimborsi e dovrebbe pagare di tasca propria i danni.

Nella maggior parte dei contratti assicurativi sono previste delle esclusioni di varia natura: dalle polizze auto alle assicurazioni sulla vita, all'interno del contratto assicurativo si trova solitamente un paragrafo specifico sulle esclusioni e sulle limitazioni. Per questo motivo è importante valutare non solo il prezzo ma anche il livello di copertura di un preventivo di assicurazione.

Possiamo identificare almeno 5 principali esclusioni che è importante non ci siano in un contratto assicurativo, perché limitano fortemente la copertura e la protezione dell'assicurato.

1️⃣ Coperture nell’assistenza stradale

La garanzia assistenza stradale inserita normalmente nelle polizze assicurative auto copre l'assicurato e il suo mezzo nel caso in cui questi venga coinvolto in un sinistro o subisca un guasto / danno. Comunemente si pensa che questa garanzia comprenda semplicemente il carro attrezzi. In realtà al suo interno c'è anche la possibilità di avere ulteriori garanzie e coperture molto utili sia nel caso in cui la macchina semplicemente si fermi sia in caso di incidente stradale.

Ad esempio, nell'assistenza stradale dovrebbe essere presente l'auto sostitutiva, che permette all'assicurato di ricevere dalla compagnia una vettura che sostituisca quella in riparazione (per riparazioni superiori alle 8 ore) per il periodo in cui rimane senza. Se nella polizza è presente questa esclusione, l'assicurato dovrà organizzarsi per conto proprio con un altro mezzo.

O ancora, nella clausola del trasporto del mezzo incidentato o guasto non dovrebbero esserci limitazioni chilometriche. Metti il caso in cui la tua auto si fermi a 500 chilometri da casa tua e a 70 km dall'officina convenzionata più vicina al luogo dove si trova l’auto: potresti dover pagare di tasca tua i chilometri percorsi dal carro attrezzi oltre un determinato limite.

Infine, anche la presenza del servizio Officina Mobile può essere molto utile all'interno della garanzia di assistenza stradale. Questo ti permette di contattare la tua compagnia in caso di guasto al veicolo e richiedere un'officina mobile sul posto per una riparazione veloce e gratuita, che altrimenti dovresti fare tu o pagare presso un'officina (sempre che tu riesca a spostare il mezzo guasto).

Accertati quindi che non ci siano queste esclusioni nella tua polizza assicurativa così da essere realmente coperto nel caso di un problema o di un'urgenza con la tua auto o moto.

💡 Per approfondire come funziona l'assistenza stradale

2️⃣ Danni da catastrofi naturali

L'esclusione “danni da catastrofi naturali” è una limitazione nella copertura assicurativa che riguarda i danni che tu, il tuo veicolo, la tua casa o in generale il tuo bene assicurato potreste subire a causa di eventi catastrofici naturali. Come tali normalmente le compagnie assicurative intendono terremoti, inondazioni, uragani, frane, valanghe e simili, ma gli specifici eventi naturali che determinano questa esclusione sono indicati nel contratto assicurativo. 

📌Ricorda sempre di leggere le condizioni generali prima di sottoscrivere un'assicurazione!

Normalmente non sono considerati catastrofi naturali la grandine o il vento forte. Tuttavia, questa esclusione limita fortemente la copertura di un assicurato soprattutto se si trova in determinati ambienti o situazioni.

Mettiamo il caso che tu decida di andare in settimana bianca in montagna. Non stiamo parlando del Monte Everest, ma delle più moderate Alpi italiane. Con il cambiamento climatico, purtroppo, si verificano sempre più spesso smottamenti e addirittura valanghe, quindi, se questa esclusione fosse presente nella tua polizza vita e tu, il tuo mezzo o la tua attrezzatura doveste subire un danno a causa di una valanga, non riceveresti alcun rimborso.

Considerato che in meno di 20 anni hanno perso la vita 378 persone a causa di frane, valanghe, alluvioni e violente tempeste, con oltre il 90% dei comuni italiani a rischio (dati dello studio di Enea “Mortality from extreme meteorological and hydrogeological events in Italy: a rising health threat connected to climate change”), capirai perché questa esclusione non deve essere presente nella polizza.

3️⃣ Malattie preesistenti

La clausola delle malattie preesistenti è un dettaglio molto importante soprattutto nelle polizze vita / salute ma anche delle polizze viaggio, con assistenza sanitaria. Quando è presente questa esclusione nell'assicurazione significa che se ti succede qualcosa o hai necessità di cure mediche ma al contempo soffri di malattie preesistenti, la compagnia potrebbe non coprire le spese necessarie per le cure.

Che queste malattie siano la causa dell'insorgenza del problema poco importa, perché molte compagnie considerano anche solo la presenza di problematiche di salute di un certo tipo rischiosa per loro. Il ragionamento che fanno le compagnie è questo: se hai una malattia preesistente sei più cagionevole quindi aumentano le probabilità che ti possa accadere qualcosa o che tu possa aver bisogno di cure o di accertamenti medici (ovvero che tu abbia bisogno di una copertura economica).

Questa esclusione viene spesso inserita nelle polizze salute ed è valida soprattutto per i soggetti che hanno superato un certo limite di età. In molti casi, invece, le compagnie semplicemente la inseriscono come esclusione generale a prescindere dall'età dell'assicurato.

💡Se stai cercando una polizza vita o devi fare un preventivo per una polizza viaggio presta attenzione che non sia presente questa esclusione.

4️⃣ Comportamenti illegali o irresponsabili

Sei una brava persona e non hai mai causato problemi a nessuno perché dovresti evitare l'esclusione dei comportamenti illegali o irresponsabili? Perché le compagnie assicurative considerano tali molti comportamenti o situazioni che a noi appaiono innocui.

Oltre alle attività illegali che conosciamo legate a reati, uso di sostanze illegali o riciclaggio di denaro, è considerato comportamento illegale anche solo guidare con la revisione scaduta.

Ci sono poi tantissimi comportamenti ritenuti irresponsabili che potresti avere senza nemmeno accorgertene: guidare e contestualmente telefonare senza auricolari, tardare a indossare le cinture di sicurezza o semplicemente superare anche di poco i limiti di velocità.

Se queste situazioni causano un danno, la tua compagnia può occuparsi dei risarcimenti, se in polizza non c'è l'esclusione dei comportamenti illegali o irresponsabili. Ecco perché può essere molto utile.

5️⃣Manutenzione inadeguata dei beni assicurati

L'esclusione della manutenzione inadeguata dei beni assicurati viene spesso inserita nelle polizze assicurative dalle compagnie che non intendono coprire danni o perdite causati dall'assicurato e dalla scarsa manutenzione del bene assicurato.

Facciamo un esempio pratico: se una tubatura in casa si rompe perché era troppo vecchia e l'hai fatta controllare negli ultimi 20 anni, l'assicurazione, se è presente questa esclusione, non è tenuta a coprire il danno che è stato causato da una tua negligenza.

La questione ha infatti a che fare con la negligenza dell'assicurato, anche se può essere piuttosto labile il confine tra trascuratezza e attenzione. Tuttavia, se può, la compagnia che inserisce questa esclusione nel contratto assicurativo cercherà sempre di individuare la causa della tua irresponsabilità. Ma molto spesso la mancata manutenzione non è un capriccio o superficialità, semplicemente ce ne dimentichiamo.

Strategie per scegliere la polizza giusta

L'unico modo per scegliere la polizza assicurativa migliore è verificare attentamente le condizioni contrattuali condivise dalla compagnia assicurativa prima dell'acquisto. Non c'è altro modo: devi leggere il paragrafo rinominato “Esclusioni e/o Limitazioni” e capire cosa viene escluso dalla copertura.

Se c’è qualcosa che non è chiaro o hai dei dubbi, piuttosto richiedi la consulenza della compagnia assicurativa. È importante trovare un equilibrio tra il costo del premio e la protezione offerta, perché il risparmio che potresti avere sul premio annuale potrebbe essere ampiamente recuperato e superato in caso di danno non coperto a causa di un'esclusione.