Come chiedere un rimborso all’assicurazione viaggio: errori da evitare

Di Elvira Fiore

Esperta Assicurazioni

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Conoscere le modalità di rimborso dell’assicurazione viaggio e i motivi validi per l’annullamento è essenziale per affrontare eventuali imprevisti con maggiore serenità e ottenere il risarcimento previsto dalla polizza in caso di necessità.

Rimborso assicurazione viaggio: cosa fare prima di partire

Prima di preparare le valigie, è importante valutare l’opportunità di stipulare un’assicurazione viaggio che possa offrire protezione in caso di infortuni, smarrimento del bagaglio o altri imprevisti, sia prima della partenza che durante il soggiorno.

Se si è già sottoscritta una polizza viaggio, è fondamentale conoscerne le condizioni contrattuali: coperture previste, modalità di rimborso, scadenze per la richiesta e canali di contatto della compagnia assicurativa.

Una checklist utile da seguire prima di mettersi in viaggio comprende:

• Verificare la validità dei documenti personali e di viaggio (carta d’identità, passaporto, carte d’imbarco, eventuale visto) – alcuni Paesi richiedono una validità residua di diversi mesi;
• Portare con sé una copia digitale della polizza e annotare il numero di emergenza dell’assicurazione;
• Conservare ricevute e scontrini relativi a spese di viaggio, mediche e di alloggio, che potrebbero servire per eventuali rimborsi;
• Avere a disposizione, se necessario, un certificato medico per l’ingresso nel Paese di destinazione;
• Se disponibile, installare l’app della compagnia assicurativa per avere un canale diretto e rapido di assistenza.

Rimborso assicurazione viaggio: verificare che l'evento sia coperto

Un errore comune è credere che la polizza copra qualsiasi tipo di evento. In realtà, esistono esclusioni, limiti e obblighi precisi. Per evitare brutte sorprese, è utile verificare:

1. Esclusioni 
   ad esempio, incidenti causati da abuso di alcol o durante attività sportive non dichiarate
2. Massimali coperti e franchigie
    eventualmente a carico dell’assicurato
3. Obblighi contrattuali
   come comunicare il sinistro entro un certo periodo e inviare tutta la documentazione richiesta

Ecco alcuni esempi di eventi generalmente coperti:

• Assistenza sanitaria e rimpatrio in caso di emergenza
• Malattia o infortunio imprevisto durante il viaggio
• Ricovero ospedaliero
• Visite odontoiatriche urgenti
• Acquisto di farmaci prescritti

Alcune garanzie accessorie previste da molte polizze includono:

• Furto o danneggiamento del bagaglio da parte della compagnia aerea
• Malattia, infortunio o decesso di un familiare
• Danni gravi all’abitazione (incendi, alluvioni)
• Convocazione in tribunale o urgenze lavorative documentabili
• Ritardi o cancellazioni di voli o mezzi di trasporto
• Infortuni durante sport estremi o attività sciistiche (se inclusi)
• Responsabilità civile per danni involontari a terzi
• Furto di dispositivi elettronici
• Annullamento o interruzione del viaggio

Se l’assicurato è impossibilitato a partire e ha sottoscritto una polizza per l’annullamento viaggio, potrà richiedere il rimborso nei casi previsti.

Le coperture escluse comprendono solitamente:

• Malattie preesistenti non dichiarate
• Complicazioni della gravidanza oltre un certo periodo
• Viaggi non autorizzati dal medico in caso di malattia
• Infortuni sotto effetto di alcol o sostanze stupefacenti
• Comportamenti dolosi o volontari (es. risse, atti illeciti)
• Annullamento del viaggio senza motivo valido o documentabile

Come richiedere un rimborso all'assicurazione viaggio

In caso di sinistro coperto, è fondamentale rispettare i termini per la richiesta di rimborso e fornire tutte le informazioni in modo completo e accurato.

Di norma, le compagnie prevedono un termine tra 3 e 30 giorni dall’evento per aprire la pratica, a seconda della tipologia. Il consiglio principale è: non aspettare, e inviare la comunicazione il prima possibile.

Ecco alcune tempistiche indicative in base al tipo di evento:

1. Annullamento del viaggio: entro 3-7 giorni dalla causa
2. Furto o smarrimento del bagaglio/documenti: entro 24-48 ore, con denuncia
3. Infortunio o malattia: entro 7 giorni dall’evento
4. Ritardi o cancellazioni di voli: entro 5-10 giorni dalla data prevista

Prima di inviare la richiesta, è importante raccogliere la seguente documentazione:

• Numero di polizza
• Carta d’imbarco e ricevute di viaggio
• Certificato medico (in caso di malattia o annullamento)
• Denuncia alle autorità (in caso di furto o smarrimento)
• Scontrini e ricevute delle spese sostenute
• Documentazione ufficiale (ad es. certificato di decesso, convocazione in tribunale)

Una volta raccolti i documenti, compila il modulo di denuncia del sinistro e invialo tramite i canali indicati dalla compagnia (sito web, app, email o telefono).