Come funzionano le detrazioni dei premi assicurativi: regole, limiti e codici
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Quali sono le polizze deducibili dal reddito? Nella dichiarazione dei redditi 2024 è possibile detrarre le spese legate ai premi assicurativi per un importo pari al 19%. Ecco come fare e quali sono i limiti previsti per le detrazioni fiscali delle assicurazioni.
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Dichiarazione dei redditi: come detrarre i premi assicurativi
Nella dichiarazione dei redditi sono detraibili, attraverso i codici specifici, le spese relative ai premi assicurativi per:
- contratti di assicurazione sulla vita (stipulati o rinnovati prima del 31 dicembre 2000);
- contratti di assicurazione contro gli infortuni (stipulati o rinnovati prima del 31 dicembre 2000);
- contratti di assicurazione stipulati o rinnovati dal 1° gennaio 2001 aventi ad oggetto il rischio di morte e d’invalidità permanente non inferiore al 5 per cento da qualsiasi causa derivante nonché quelli contro il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana sempreché, in quest’ultima evenienza, l’impresa di assicurazione non abbia facoltà di recesso dal contratto;
- contratti di assicurazione aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi relativi a immobili ad uso abitazione (stipulate dal 2018).
Per tutte le tipologie di contratti di assicurazione, a prescindere dalla loro natura, esiste un’ulteriore condizione per poter esercitare il diritto alla detrazione. In linea generale, è necessario che vi sia coincidenza tra contraente e assicurato, indipendentemente dalla figura del beneficiario che può essere chiunque.
La figura del beneficiario rileva solo se l’assicurazione è a tutela di persone con disabilità grave. Il soggetto che ha effettivamente sostenuto la spesa ha diritto alla detrazione a prescindere dalla circostanza che nel contratto di assicurazione il familiare fiscalmente a carico risulti come contraente e/o come assicurato.
Tipologia di premio assicurativo | Codice da inserire nella dichiarazione dei redditi |
---|---|
Assicurazione sulla vita e contro gli infortuni, rischio morte e invalidità permanente | Codice 36 |
Assicurazione contro rischio morte stipulati per tutelare soggetti con disabilità grave | Codice 38 |
Assicurazione contro rischio di non autosufficienza | Codice 39 |
Rischio eventi calamitosi per abitazioni e pertinenze (dal 2018) | Codice 43 |
Rischio eventi calamitosi contestuale cessione sismabonus 110% ad assicurazione | Codice 81 |
É possibile, quindi, beneficiare della detrazione nel 730 o nella dichiarazione dei redditi PF per i premi delle assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni e l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile detrarre i costi dei premi assicurativi anche in caso di:assicurazione per infortuni conducente auto, ossia quelle garanze accessorie che possono essere aggiunte all' RC Auto obbligatoria.
É possibile, inoltre, ottenere la detrazione del 19% sui premi versati per le assicurazioni su eventi calamitosi stipulate a partire dal 2018 per immobili ad uso abitativo. I premi devono essere indicati con il codice 43; mentre in caso di assicurazioni per eventi calamitosi legate alla cessione del credito sismabonus 110% la detraibilità è ammessa al 90% con il codice 81.
Chi può detrarre le polizze assicurative?
Chi può detrarre il premio assicurativo nella dichiarazione dei redditi? Come anticipato, per poter beneficiare la detrazione della spesa delle polizze assicurative al 19%, è necessario che contraente e assicurato siano la stessa persone, al di là del beneficiario della polizza. La detrazione spetta al contribuente se:
- è contraente e assicurato;
- è il contraente e un suo familiare a carico è il soggetto assicurato;
- un suo familiare a carico è sia contraente che soggetto assicurato;
- è il soggetto assicurato e un familiare a carico è il contraente;
- il contraente è un familiare a carico e il soggetto assicurato è un altro familiare a carico.
E in caso di polizza auto? Nel caso di polizze assicurative stipulate dal contraente relative all’autovettura, a copertura del rischio morte e invalidità del conducente terzo, la detrazione non spetta per il relativo premio se il soggetto assicurato non è individuato in quanto può essere un qualsiasi conducente del veicolo. La detrazione spetta, invece, qualora il conducente sia un soggetto individuato nella polizza auto e abbia i requisiti precedentemente elencati.
Documenti necessari per detrarre l'assicurazione
Per poter beneficiare della detrazione dei premi assicurativi è fondamentale certificare le somme corrisposte per i premi assicurativi, è necessario conservare ed esibire la ricevuta di pagamento dei bollettini ovvero la ricevuta quietanzata dalla compagnia assicurativa con la data del pagamento; è necessario, inoltre, conservare copia del contratto di assicurazione, dal quale si evincono i dati del contraente e dell’assicurato, il tipo di contratto con la relativa decorrenza e gli importi fiscalmente rilevanti.
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Dall’anno d’imposta 2020, la detrazione per i premi relativi alle assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni spetta a condizione che sia stato utilizzato un metodo di pagamento tracciabile. É possibile dimostrare l’utilizzo di sistemi di pagamento “tracciabili” mediante la relativa annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che effettua la prestazione di servizio.
In alternativa, l’utilizzo di sistemi di pagamento “tracciabili” può essere dimostrato mediante prova cartacea della transazione (ovvero tramite ricevuta della carta di debito o della carta di credito, copia bollettino postale, MAV, dei pagamenti con PagoPA oppure estratto conto).
In sintesi, la documentazione necessaria per far valere la detrazione è costituita dalla quietanza di pagamento rilasciata dall’assicurazione, dalle ricevute dei bollettini di pagamento e dalla copia del contratto di assicurazione dal quale si evincono i dati del contraente e dell’assicurato, il tipo di contratto con la relativa decorrenza e gli importi fiscalmente rilevanti o dall’attestazione della compagnia di assicurazione contenente tutti i requisiti richiesti.
Limiti di detraibilità dei premi assicurativi
Quali sono i limiti di detraibilità previsti per i premi assicurativi? In base alla tipologia di contratto di assicurazione cambiano i limiti previsti. Infatti, per i premi relativi alle assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni la detrazione è calcolata su un ammontare massimo del premio pari a 530 euro.
Tale limite deve essere considerato complessivamente e pertanto, anche in presenza di una pluralità di contratti, l’ammontare massimo di spesa detraibile non può superare euro 530.
Codice | Tipologia assicurazione | Limite di detraibilità previsto |
---|---|---|
36 | Assicurazioni contro rischio morte o invalidità permanente | Spesa detraibile nel limite di 530 euro |
38 | Assicurazioni contro rischio morte stipulate per tutelare persone con grave disabilità | Spesa detraibile nel limite di 750 euro, al netto dei premi di assicurazione aventi per oggetto il rischio morte o invalidità permanente (codice 36) |
39 | Assicurazioni contro il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti di vita quotidiana | Spesa detraibile nel limite di 1.291,14 euro |
43 | Assicurazioni casa a copertura del rischio di eventi calamitosi | La detrazione spetta senza limiti di importo (anche in caso di più unità immobiliari) |
81 | Assicurazioni a copertura del rischio di eventi calamitosi con cessione del credito sismabonus 110% ad impresa di assicurazione | Detrazione al 90% senza limiti di importo |
Per maggiori informazioni puoi consultare la guida dell'Agenzia delle Entrate con tutte le agevolazioni della dichiarazione dei redditi 2024.