Assicurazione auto: cosa succede se non faccio la revisione?


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Cosa succede all'assicurazione se ho la revisione scaduta? La revisione auto scaduta espone l’assicurato al rischio di rivalsa in caso di incidente. Quindi, è bene segnare la scadenza della revisione sul calendario per evitare anche conseguenze indirette sull'assicurazione.
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Quanto tempo si ha per fare la revisione dopo la scadenza?
La revisione va effettuata, per la prima volta, entro quattro anni dalla prima immatricolazione del veicolo. Le successive, invece, devono essere eseguite ogni due anni, sempre entro la fine del mese in cui è stata fatta l’ultima revisione. Ad esempio, se hai fatto la revisione a marzo 2023, la prossima sarà da effettuare entro marzo 2025.
Non esiste un "tempo extra" concesso dalla legge dopo la scadenza: il veicolo risulta non in regola dal giorno successivo alla scadenza indicata.
La normativa di riferimento è l’articolo 80 del Codice della Strada, che disciplina i termini e le modalità per la revisione e il Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada (D.P.R. 495/1992).
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Cosa succede se faccio la revisione in ritardo?
Chi circola con un veicolo non revisionato incorre in una sanzione amministrativa da 173 a 694 euro (art. 80, comma 14, Codice della Strada). In caso di recidiva – ovvero se si viene fermati più volte senza aver fatto la revisione – la multa raddoppia e può arrivare fino a 1.388 euro.
Inoltre, la circolazione può essere sospesa: il veicolo viene sottoposto a fermo amministrativo fino all’esecuzione della revisione. In casi gravi o reiterati, può essere disposto anche il ritiro della carta di circolazione.
Revisione scaduta e assicurazione auto: quali conseguenze?
Tecnicamente, la copertura RCA (Responsabilità Civile Auto) non decade automaticamente in caso di mancata revisione, a meno che non sia specificato nel contratto assicurativo. Tuttavia, le compagnie possono rivalersi sull’assicurato nel caso in cui si dimostri che il sinistro è stato causato, anche in parte, da un difetto del veicolo che sarebbe emerso con la revisione.
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Facciamo un esempio: se i freni erano usurati e questo ha provocato l’incidente, la compagnia può ridurre o annullare il risarcimento e chiedere all’assicurato di restituire le somme versate ai terzi danneggiati. Questo si fonda sull’articolo 144 del Codice delle Assicurazioni Private (D. Lgs. 209/2005), che regola il diritto di rivalsa delle compagnie.
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Quanti giorni di tolleranza per la revisione auto scaduta?
Una delle domande più frequenti riguarda la presunta “tolleranza” di 15 giorni o un mese dopo la scadenza della revisione. In realtà, questa tolleranza non esiste. La normativa è chiara: la revisione deve essere eseguita entro l’ultimo giorno del mese indicato sul tagliando o sulla carta di circolazione. Dal giorno successivo, l’auto è considerata non in regola e non può circolare su strada pubblica.
L’errata convinzione nasce forse dal fatto che alcune sanzioni (come per il bollo auto) prevedano un termine di tolleranza. Ma nel caso della revisione, non è così.
L’unica eccezione è stata durante il periodo dell’emergenza sanitaria da COVID-19, quando il Governo aveva prorogato le scadenze in base ai regolamenti UE. Tuttavia, dal 2022 queste deroghe non sono più in vigore.
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Domande Frequenti sulla Revisione Auto
Cosa viene controllato durante la revisione?
Durante la revisione, il veicolo viene sottoposto a una serie di controlli tecnici per verificarne l’idoneità alla circolazione. I principali elementi verificati sono:
- Impianto frenante
efficienza dei freni e bilanciamento della frenata; - Impianto elettrico e illuminazione
funzionamento di luci, frecce, retronebbia, luci targa e stop; - Stato dei pneumatici e sospensioni
usura, pressione e omologazione; - Visibilità
integrità del parabrezza, funzionamento di tergicristalli e lavavetri; - Rumorosità ed emissioni
verifica dei livelli di inquinamento e rumorosità nei limiti previsti; - Stato della carrozzeria e telaio
assenza di danni strutturali che possano compromettere la sicurezza; - Equipaggiamento obbligatorio
presenza di cinture, specchietti, clacson, triangolo e altri dispositivi di sicurezza.
Superare la revisione attesta che il veicolo è conforme agli standard minimi di sicurezza e impatto ambientale.
Come controllare la scadenza della revisione?
Per sapere quando scade la revisione del proprio veicolo, ci sono diversi metodi semplici ed efficaci:
- Tagliando della revisione
dopo ogni revisione, il centro autorizzato applica un adesivo sul libretto di circolazione o sul parabrezza, con mese e anno della prossima scadenza; - Carta di circolazione
la data dell’ultima revisione è riportata in una sezione apposita; - Portale ACI o app IO
accedendo con SPID o CIE, è possibile visualizzare online tutte le scadenze relative al proprio veicolo; - Richiesta al centro revisioni
se hai fatto la revisione in un’officina, spesso possono fornirti un promemoria; - Servizi di alert
alcune compagnie assicurative o portali dedicati offrono un sistema di notifiche via email o SMS per ricordarti la scadenza.
Controllare con regolarità la data della revisione ti permette di evitare sanzioni e di viaggiare in sicurezza.
Le nostre fonti
Gazzetta Ufficiale: Articolo 80 del Codice della Strada
Gazzetta Ufficiale: D.P.R. 495/1992
Patente.it: Articolo 80 - CdS
Altalex: Articolo 144 del Codice delle Assicurazioni Private (D. Lgs. 209/2005)