Dichiarazione di Mancata Circolazione: Cos'è e Come si fa

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Cos'è la dichiarazione di mancata circolazione?
Tutto ciò che c'è da sapere sulla dichiarazione di mancata circolazione

La dichiarazione di mancata circolazione, anche detta dichiarazione no circolato o di non circolazione, è un certificato che serve ad attestare di non aver utilizzato il veicolo non assicurato e conservare così la validità di un Attestato di rischio.

Che Cos'è la Dichiarazione di Mancata Circolazione?

La dichiarazione di mancata circolazione è il documento che serve per dimostrare che non hai guidato l'auto e non hai provocato incidenti nei 15 giorni di tolleranza con assicurazione scaduta.

Questo documento quindi serve solo se superi il periodo di tolleranza (o di comporto), e non hai ancora provveduto a rinnovare la polizza.

Perciò l'attestato di rischio resta valido se dopo la scadenza non hai circolato o non hai stipulato un'assicurazione temporanea.

Per essere in regola, bisogna presentare la dichiarazione di mancata circolazione quando si rinnova la propria polizza per attestare di non aver guidato il mezzo rimasto privo di copertura assicurativa. In questo modo non si è soggetti ad alcun tipo di sanzione pecuniaria o penale e non si fa scadere l'Attestato di rischio.

Come si Fa una Dichiarazione di Mancata Circolazione?

La dichiarazione di mancata circolazione deve contenere:

  1. i dati personali del titolare della polizza RC Auto o Moto (nome e cognome, data di nascita e indirizzo di residenza);
  2. la targa ed il modello del veicolo assicurato;
  3. i termini di inizio e scadenza della copertura.

Dichiarazione mancata circolazione e assenza di sinistri. Il documento certifica automaticamente anche che il veicolo non è rimasto coinvolto in incidenti perciò, al termine della sezione dedicata alle informazioni anagrafiche e sul veicolo, il contraente deve confermare la voce richiesta seguente: «Ai sensi e per gli effetti degli articoli 1892 e 1893 del Codice civile dichiaro di non aver circolato e di non aver causato sinistri nel periodo successivo alla data di scadenza del precedente contratto assicurativo».

Dove Trovo la Dichiarazione di Mancata Circolazione?

Modulo Mancata Circolazione pdf Scarica qui il modulo per la dichiarazione di mancata circolazione.

Il modulo della dichiarazione di mancata circolazione è solitamente messo a disposizione dalle compagnie assicurative sui siti ufficiali, dai quali ogni conducente può scaricarlo, compilarlo e consegnarlo, o può richiederlo se non presente.

In alternativa ai moduli forniti dalle imprese, il titolare della polizza può anche produrre autonomamente la propria dichiarazione di mancata circolazione inserendo le informazioni prima citate o utilizzando un fac simile di modulo-mancata-circolazione in pdf che può reperire facilmente dal web.

A volte le compagnie facilitano ulteriormente il processo richiedendo all'utente solo una conferma. La dichiarazione di mancata circolazione Quixa, ad esempio, avviene semplicemente indicando di non aver utilizzato il veicolo con una spunta sul «Sì» nella sezione dedicata della pagina di pagamento al momento del rinnovo.

Nel caso invece dell'ex GenialLoyd, per effettuare la dichiarazione di mancata circolazione GenialClick occorre compilare un modulo che risulta valido anche quando la polizza è scaduta da oltre tre mesi, una caratteristica molto vantaggiosa per il conducente che non ha potuto assicurare il veicolo per un periodo abbastanza prolungato.

Che Succede se Scade l'Attestato di Rischio?

L’attestato di rischio mostra lo storico assicurativo del proprietario di un veicolo negli ultimi cinque anni, ed è richiesto per assicurare un veicolo. Dal 2015 l'ATR è disponibile solo in formato digitale e si può reperire direttamente dal sito della propria compagnia assicurativa.

L’Attestato di rischio comprende:

  • i dati del veicolo e dell’assicurato
  • i sinistri avvenuti negli ultimi 5 anni
  • la Classe di merito del conducente acquisita secondo il sistema Bonus Malus.

La validità di 5 anni dell'Attestato ha inizio dalla scadenza dell'ultima polizza. Dopo questo termine, la Classe di merito maturata scade e l'assicurato dovrà ripartire dall'ultima Classe, andando a pagare un premio assicurativo maggiore alla successiva sottoscrizione di RC.

Se all'interno dello stesso nucleo familiare è presente un membro che possiede una Classe di merito migliore, il contraente può trarre beneficio dell'applicazione della RC Familiare e non ripartire dalla classe meno conveniente.

Cosa Succede se la Polizia ti Ferma senza Assicurazione?

La dichiarazione di mancata circolazione auto e scooter serve a dimostrare che non si è guidato il veicolo quando questo risultava scoperto dall’assicurazione.

Ricordiamo che il mezzo non assicurato, oltre a non poter circolare, non può neanche sostare su una strada pubblica o privata dopo il decreto legge (n°290 del 13 dicembre 2023) che ha modificato il Codice delle Assicurazioni private, eliminando la possibilità di non assicurare i veicoli che non sono in marcia, che sostano o percorrono aree non accessibili al pubblico. É infatti obbligatorio assicurare anche i veicoli fermi

Cosa succede se non si rinnova subito l'assicurazione?

Se non sussistono queste condizioni e si viene fermati dalle forze dell'ordine senza assicurazione si rischia il sequestro del veicolo e una sanzione minima di 841 euro, che può salire di molto nel caso in cui il veicolo venga coinvolto in un incidente.

Il veicolo non assicurato deve pagare il bollo? Anche se la macchina o la moto restano parcheggiate in un’area privata e non si paga l’assicurazione, il proprietario è comunque tenuto a pagare il bollo auto o moto. Questa tassa infatti rappresenta un tributo legato alla proprietà del veicolo, non alla sua circolazione. Il bollo è dovuto fino al compimento del 29° anno del veicolo. I veicoli storici ultratrentennali non adibiti ad uso professionale, infatti, sono esclusi da questo pagamento e soggetti alla sola tassa di circolazione (pari a 30 euro per gli autoveicoli e 20 euro per i motoveicoli).

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