Incidente con veicolo estero o all'estero: cosa fare?
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In caso di incidente con un veicolo con targa estera in Italia, è importante compilare il modulo CAI, raccogliere prove e denunciare l’accaduto alla propria assicurazione. L'Ufficio Centrale Italiano (UCI) gestisce i sinistri con veicoli stranieri. Se l’incidente avviene all'estero, è consigliato chiamare le autorità locali, compilare il modulo CAI e contattare subito la propria assicurazione. La Consap offre supporto per risarcimenti da sinistri internazionali in caso di difficoltà con le assicurazioni estere.
Cosa fare in caso di incidente con veicolo estero in Italia
Quando ti trovi coinvolto in un incidente stradale con un veicolo con targa estera, sia in Italia che all'estero, è fondamentale seguire una serie di passaggi per gestire correttamente la situazione. Innanzitutto, raccogli tutte le informazioni pertinenti riguardo l'incidente e l'altro conducente. Oltre a scattare fotografie dettagliate dei danni, assicurati di ottenere i dati essenziali della controparte, come il numero di targa e i dettagli della sua assicurazione. Dopo aver raccolto queste informazioni, contatta le autorità competenti, come la Polizia Municipale o i Carabinieri, per documentare ufficialmente l'accaduto e garantire che tutto sia registrato correttamente. Questi passaggi ti aiuteranno a facilitare le pratiche assicurative e legali successive.
Secondo la legge italiana, è possibile procedere al risarcimento di un incidente con veicolo straniero in Italia in due modi diversi a seconda di chi ha riportato i danni:
- il conducente e/o proprietario del mezzo
- il passeggero (soggetto terzo)
Incidente con danni al conducente: UCI
Se l'incidente avviene in Italia e coinvolge un veicolo immatricolato all'estero (anche se appartenente al sistema dei Paesi Carta Verde), il proprietario del veicolo danneggiato dovrà richiedere il risarcimento all’Ufficio Centrale Italiano (UCI). Nella comunicazione, inviata tramite PEC o raccomandata, dovranno essere inclusi:
- data e luogo dell’incidente
- nazionalità e targa del veicolo straniero
- tipo, marca e modello del veicolo
- descrizione dell'accaduto
- copia della constatazione amichevole d’incidente e del resoconto delle autorità eventualmente intervenute (ad esempio, il verbale dei vigili)
- nome della compagnia di assicurazione del veicolo estero o copia della Carta Verde dell'altro conducente
Scarica il modello per richiedere il risarcimento
Successivamente, l’UCI affiderà la gestione del sinistro a una compagnia di assicurazione italiana, che agirà per conto dell’assicuratore estero. Questa compagnia stimerà il danno e, in base alle responsabilità accertate, presenterà un’offerta di risarcimento.
Se non è possibile rintracciare la compagnia di assicurazione del veicolo straniero in base ai dati raccolti, l’UCI condurrà i dovuti accertamenti presso il Bureau nazionale del Paese estero di riferimento per un periodo di 6 settimane. Se entro 3 mesi non si riceve una risposta, sia essa un’offerta o un rifiuto di risarcimento, la vittima del sinistro può rivolgersi alla CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici Spa) per ottenere la dovuta tutela.
Incidente con veicolo estero con danni al passeggero
Se il danno è subito da un passeggero presente in un veicolo con targa italiana, il passeggero può richiedere il risarcimento alla compagnia di assicurazione del veicolo su cui viaggiava, in base all’art. 141 del Codice delle Assicurazioni (CDA). Questo è possibile anche se:
- la responsabilità dell'incidente ricade sul conducente dell'altro veicolo
- l'assicuratore non prevede l'adesione alla convenzione del risarcimento diretto, nota come CARD.
Cosa succede se è un’auto straniera a subire danni da un’auto italiana?
I soggetti presenti nel veicolo straniero danneggiato dovranno domandare il risarcimento alla compagnia di assicurazioni che tutela il mezzo del responsabile, come prevedono gli articoli 144 Codice Assicurazioni e 2054 del codice civile.
Cosa fare in caso di incidente con veicolo all'estero
- Incidente all'estero: consigli utili
- Chiama le autorità locali, è sempre consigliato chiamate la polizia locale per redigere il verbale dell'incidente
- Constatazione amichevole, se possibile utilizza il modulo CAI o un equivalente locale
- Contatta la tua assicurazione, comunica immediatamente l'accaduto alla tua compagnia assicurativa
- Bureau internazionali, in Europa e in molti altri Paesi, il sistema della “Carta Verde” garantisce che l’assicurazione sia valida anche all’estero. Se sei in un Paese che aderisce a questo sistema, il Bureau locale può aiutarti a individuare l’assicuratore competente per il risarcimento
In caso di incidente all'estero con un veicolo italiano, esistono tre procedure differenti, a seconda del paese in cui è immatricolato l'altro veicolo:
- Spazio Economico Europeo (SEE): il danneggiato può richiedere il risarcimento al responsabile del sinistro e al suo assicuratore o al mandatario nazionale incaricato della liquidazione dei sinistri in Italia, inviando una richiesta al Centro di Informazione della CONSAP tramite il Portale Unico.
- Regno Unito, Svizzera, Principato di Monaco, Bosnia ed Erzegovina, Israele: la richiesta di indennizzo deve essere inoltrata anche in questo caso attraverso il Portale Unico CONSAP, ente che si occuperà di individuare l'assicuratore estero. Tuttavia, bisogna aggiungere che quest'ultimo non è tenuto per legge a incaricare in Italia una società apposita che gestisca il sinistro, o a provvedere a una motivazione entro 3 mesi dalla ricezione della richiesta di risarcimento. In caso di assenza di uno di questi requisiti, la vittima dell'incidente non potrà rivolgersi all'Organismo di Indennizzo italiano.
- Paesi extra SEE: se il veicolo responsabile dell'incidente avvenuto in Paese al di fuori dello Spazio Economico Europeo ha una targa appartenente a quel Paese, il rimborso dovrà essere richiesto direttamente alla compagnia assicurativa che protegge l'auto o la moto che ha provocato il danno. In questo caso è consigliabile informarsi sulle norme del Paese di riferimento o contattare il Consolato italiano lì presente per le informazioni necessarie.
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CONSAP sinistro all'estero
Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici Spa è un'azienda fondata nel 1993, e gestita dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, che si occupa dei servizi assicurativi di rilievo pubblico di cui era precedentemente responsabile l'INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni).
Come abbiamo appena visto, è possibile inoltrare una richiesta di risarcimento online al Centro di Informazione utilizzando il Portale Unico CONSAP sia per i sinistri avvenuti all'estero tra un veicolo italiano e uno straniero che per sinistri causati in Italia da veicoli italiani. CONSAP non interviene direttamente nella gestione dei sinistri ma designa un'apposita assicurazione per farlo.
CONSAP è inoltre a capo del Fondo di garanzia per le vittime della strada con cui si risarciscono i sinistri legati a veicoli non identificati, dalla targa non valida o senza assicurazione. Allo stesso modo di quelli italiani, anche i veicoli esteri hanno l'obbligo di circolare in Italia provvisti di assicurazione. Se un mezzo straniero non assicurato provoca un sinistro sul suolo italiano, chi subisce i danni potrà richiedere un indennizzo al Fondo di garanzia per le vittime della strada entro i seguenti massimali (stabiliti dall’art. 128 CDA):
- € 6.070.000,00 per danni alle persone
- € 1.220.000,00 per danni alle cose
Per maggiori informazioni puoi leggere la nostra guida: Consap SPA, cos'è e quali sono i contatti?
Le nostre fonti
UCI- Ufficio Centrale Italiano: Incidenti in Italia con veicoli esteri
CONSAP: Centro di Informazioni - FAQ
Codice delle assicurazioni private: Articolo 151