Sinistro stradale: cosa fare? La guida completa

Aggiornato il
min di lettura
Preventivo Assicurazione AutoPreventivo Assicurazione Auto

Preventivo Gratis Online

Confronta le RC Auto delle migliori compagnie assicurative a Ottobre e scopri la soluzione più conveniente per le tue esigenze.

In caso di sinistro stradale, è fondamentale mantenere la calma, mettere in sicurezza l’area e prestare soccorso ai feriti. Se l’incidente coinvolge solo danni materiali e tutti gli automobilisti coinvolti sono d'accordo, è sufficiente compilare il CID (Modulo di Constatazione Amichevole). In presenza di feriti, gravi danni o conflitti sulla dinamica, è necessario chiamare le forze dell’ordine. Successivamente, il sinistro va segnalato alla compagnia assicurativa entro 3 giorni, avviando la procedura di risarcimento diretto se le condizioni lo permettono. Ricorda che se fai un incidente e sei senza patente rischi sanzioni severe.

Cosa fare in caso di sinistro stradale

Un incidente stradale è un evento che si vorrebbe sempre evitare, quando si utilizza il proprio veicolo, ma che purtroppo può capitare a chiunque. In questi casi, sapere cosa fare è fondamentale non solo per tutelare se stessi e i propri diritti, ma anche per evitare complicazioni legali e burocratiche con la propria compagnia assicurativa. 

Dopo un incidente è fondamentale mantenere la calma. Sebbene, la prima reazione di fronte a un incidente stradale può essere di shock o panico, mantenere la calma è essenziale per affrontare la situazione nel modo migliore. Mantenere il giusto atteggiamento è importante per gestire al meglio un imprevisto di questo genere.

La prima cosa da fare in caso di incidente stradale è mettere in sicurezza te stesso, i passeggeri e gli altri automobilisti. Se è possibile e sicuro, sposta il veicolo verso il bordo della strada per evitare ulteriori incidenti. Ricorda di attivare le luci di emergenza (quattro frecce) e posizionare il triangolo di segnalazione almeno 50 metri prima del veicolo, così da avvisare gli altri conducenti.

🚨 Cosa fare in caso di incidente stradale con feriti?

Chiama immediatamente il 112 e non tentare di spostare i feriti, a meno che non sia strettamente necessario per evitare ulteriori pericoli. Anche se le lesioni sembrano lievi, è sempre meglio far intervenire i soccorsi per accertamenti. Lesioni interne o traumi potrebbero manifestarsi solo ore o giorni dopo.

In ogni caso, ricorda che agire con prontezza e rispettare le procedure legali e assicurative ti permetterà di affrontare la situazione nel miglior modo possibile.

Quando devo chiamare la polizia?

Se ci sono feriti, danni gravi o disaccordi su come si è verificato l’incidente, è necessario chiamare le autorità locali (polizia o carabinieri). Le forze dell’ordine redigeranno un verbale ufficiale che sarà utile nella fase di risarcimento.

Nella maggior parte dei casi, però, non è necessario chiamare i soccorsi. Nel caso in cui si tratti di un sinistro che ha provocato solo danni ai veicoli, quindi, alle cose basterà compilare il Modulo di Constatazione Amichevole e scambiare semplicemente i dati con gli altri conducenti coinvolti.

Le informazioni da raccogliere includono:

  • Nome e cognome delle persone coinvolte
  • Indirizzo e contatti (numero di telefono)
  • Dettagli dei veicoli (marca, modello, numero di targa)
  • Compagnia assicurativa e numero di polizza

È utile anche scattare delle fotografie del luogo dell'incidente, dei danni subiti dai veicoli e di qualsiasi segnale stradale od ostacolo che possa aver contribuito all’incidente.

💡Ti potrebbe interessare anche sapere quanto aumenta l'assicurazione dopo un sinistro

Comunicazione del sinistro all'assicurazione: tempistiche e modalità

Una volta che l'incidente è stato gestito sul posto, è fondamentale informare la propria compagnia assicurativa nel più breve tempo possibile. Secondo l'articolo 1913 del codice civile, è obbligatorio comunicare il sinistro alla propria compagnia entro tre giorni dall'incidente. Questo termine vale anche nei casi di sinistro con feriti o danni di lieve entità. È importante rispettare questo limite temporale per evitare complicazioni o il rischio di vedersi negato il risarcimento.

Denuncia del sinistro entro quanto tempo?

L'assicurato deve dare avviso del sinistro all'assicuratore o all'agente autorizzato a concludere il contratto, entro tre giorni da quello in cui il sinistro si è verificato o l'assicurato ne ha avuta conoscenza. Non è necessario l'avviso, se l'assicuratore o l'agente autorizzato alla conclusione del contratto intervengono entro il detto termine alle operazioni di salvataggio o di constatazione del sinistro.

Articolo 1913, Codice Civile

La comunicazione del sinistro può avvenire tramite diversi canali, a seconda delle preferenze e delle modalità previste dalla tua compagnia assicurativa. Il modulo di Constatazione Amichevole, se firmato da entrambe le parti, va inviato alla compagnia entro tre giorni via PEC o mail (o caricandolo sull'applicazione o all'interno dell'area personale se disponibile). Per maggiori approfondimenti leggi la nostra guida: Denuncia del sinistro all'assicurazione, quando e come si deve fare

Se non è possibile utilizzare il CID o se c’è disaccordo tra le parti, puoi presentare una denuncia scritta, specificando le circostanze dell'incidente, i danni e fornendo eventuali prove (foto e testimonianze).

Oltre al modulo CID o alla denuncia scritta, dovrai fornire all’assicurazione i seguenti documenti:

  • Fotocopia della patente e del libretto di circolazione
  • Copia della polizza assicurativa o codice identificativo
  • Fotografie dei danni al veicolo
  • Eventuali testimonianze o verbale delle autorità, se presenti

In ogni caso, occorre verificare con la propria compagnia assicurativa qual è la procedura esatta per comunicare il sinistro all’assicurazione. Questo non lascerà spazio a contestazioni.

La procedura di risarcimento per sinistro stradale

Dopo aver comunicato il sinistro alla propria compagnia assicurativa, si avvia la procedura di risarcimento. Infatti, una volta ricevuta la denuncia, la compagnia apre formalmente il sinistro e avvia l'istruttoria. In questa fase, potrebbe essere richiesto un accertamento dei danni da parte di un perito incaricato dalla compagnia. Il perito esaminerà i veicoli coinvolti e determinerà l’entità dei danni materiali.

Chi è il perito dell'assicurazione ❓

Il perito assicurativo è un professionista specializzato nel valutare i danni di un sinistro e per fornire una valutazione oggettiva e indipendente alle compagnie assicurative. Per approfondire puoi leggere la nostra guida: Perito Assicurativo: Chi è, Cosa fa e Quanto Guadagna

Dopo aver raccolto tutte le informazioni e valutato i danni, la compagnia assicurativa deve formulare un’offerta di risarcimento. Per legge, il risarcimento deve essere proposto:

  • entro 30 giorni in caso di firma del modulo CID
  • entro 60 giorni in caso di danni materiali senza firma del CID
  • entro 90 giorni in caso di lesioni fisiche

Se accetti l’offerta di risarcimento, la compagnia ti accrediterà l’importo concordato entro 15 giorni dalla tua accettazione. In caso di disaccordo sull’offerta, puoi rifiutarla e tentare una nuova negoziazione, oppure rivolgerti a un avvocato e intraprendere un'azione legale.

Se il sinistro è avvenuto tra due veicoli, entrambi assicurati e immatricolati in Italia e non ci sono lesioni gravi, puoi richiedere l’indennizzo diretto, quindi sarà la tua assicurazione a risarcirti direttamente e non quella della controparte. L’indennizzo diretto ha il vantaggio di ridurre i tempi del risarcimento. Se non sarà possibile applicare l'indennizzo diretto verrà applicato il risarcimento ordinario e, quindi, sarà l'assicurazione del responsabile dell'incidente a provvedere al tuo risarcimento. 

🌏 Cosa fare in caso di incidente all'estero o con veicolo estero?

In caso di incidente con un veicolo con targa estera in Italia, è importante compilare il modulo CAI, raccogliere prove e denunciare l’accaduto alla propria assicurazione. L'Ufficio Centrale Italiano (UCI) gestisce i sinistri con veicoli stranieri. Se l’incidente avviene all'estero, è consigliato chiamare le autorità locali, compilare il modulo CAI e contattare subito la propria assicurazione. La Consap offre supporto per risarcimenti da sinistri internazionali in caso di difficoltà con le assicurazioni estere. Per approfondire puoi leggere la nostra guida: Cosa fare in caso di incidente all'estero o con veicolo estero? 

Cosa succede se fai un incidente e sei senza patente?

Essere coinvolti in un sinistro stradale senza patente è una situazione estremamente grave, con conseguenze legali e assicurative pesanti, come previsto dall'articolo 116 del codice della strada. Guidare senza patente, infatti, che sia per dimenticanza o per mancato conseguimento, è un reato. Le sanzioni variano in base alla situazione:

  • se hai dimenticato la patente a casa, puoi incorrere in una multa che va dai 42 ai 173 euro;
  • se non hai mai conseguito la patente o ti è stata revocata/sospesa, rischi una multa che può arrivare fino a 30.000 euro e, in casi gravi, l’arresto fino a un anno.

Dal punto di vista assicurativo, la situazione è altrettanto complicata. Se fai un incidente senza patente, la tua assicurazione può rifiutarsi di coprire i danni, lasciandoti esposto a risarcire di tasca tua. Questo vale sia per i danni materiali che per quelli fisici causati ad altre persone.

In alcuni casi, la compagnia assicurativa può rivalersi su di te, richiedendo il rimborso di quanto pagato alla controparte. In pratica, anche se inizialmente risarcisce il danneggiato, può successivamente agire contro di te per recuperare l’importo.

Se l'incidente ha causato lesioni gravi o, peggio, il decesso di una persona, le conseguenze possono essere devastanti. Senza patente, potresti essere accusato di omicidio stradale o lesioni personali stradali gravi o gravissime, con pene che includono lunghe reclusioni.

💡Ti potrebbe interessare anche:

Le nostre fonti
Hai trovato utili queste informazioni ? 100% di 5 voti ha trovato utile questa pagina.