Come risparmiare sull'assicurazione auto

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Come risparmiare sull'assicurazione auto?
Come spendere di meno per una polizza auto?

La polizza assicurativa rappresenta uno dei costi fissi da considerare per mantenere un veicolo. Esistono però vari modi per risparmiare sull'assicurazione auto senza dover sacrificare troppo la propria libertà di movimento, soprattutto grazie alla possibilità di comparare i preventivi e sottoscrivere le polizze online: ecco i migliori consigli.

Risparmiare con l'assicurazione online

Quando si sta per acquistare un veicolo o si deve rinnovare la propria polizza, si pensa spesso ai modi per risparmiare sull'assicurazione auto, tra i principali costi per mantenere un'auto. Grazie alla possibilità di sottoscrivere contratti assicurativi online e ad altre strategie che andremo ad analizzare, è possibile trovare la migliore offerta in base alle proprie esigenze e necessità.

Per capire su cosa si può agire, occorre comprendere come si calcola il premio assicurativo. Generalmente, le compagnie assicuratrici basano la tariffa delle proprie soluzioni su una serie di fattori, come:

  • tipo di auto (ad un veicolo più potente corrisponde un premio più alto)
  • residenza del richiedente, che incide per quel che riguarda la probabilità che avvengano sinistri in base allo storico di quella zona
  • età del conducente
  • ampiezza della protezione data dalla presenza di più o meno coperture accessorie (furto e incendio, cristalli, atti vandalici, eventi atmosferici)
  • classe di merito, calcolata in base agli incidenti in cui si è rimasti coinvolti nei precedenti anni, ma che può migliorare applicando la Legge Bersani o la RC Familiare
  • confrontando diversi preventivi di varie RC di compagnie.

Come confrontare i preventivi online

Per risparmiare sull'assicurazione auto, la prima cosa da fare è richiedere e confrontare i preventivi online delle diverse compagnie. Dal momento che a partire dall'1 gennaio 2013 è stato abolito il tacito rinnovo, la polizza assicurativa non si rinnova più automaticamente e il guidatore deve provvedere autonomamente a selezionare il contratto che ritiene più conveniente per le proprie esigenze.

Il vantaggio dell'assenza del tacito rinnovo comporta per l'assicurato l'opzione di poter scegliere di volta in volta l'offerta migliore in base alle proprie esigenze e necessità, oltre al fatto di avere la possibilità di cambiare compagnia senza dover dare il preavviso o subire penali, a patto che sottoscriva il contratto entro 15 giorni dalla scadenza e non prima.

Che si tratti di assicurazione auto o moto, il modo per effettuare una richiesta di preventivo resta lo stesso. Chiedendo più offerte contemporaneamente il contraente può confrontare diverse proposte per valutare in poco tempo quella più adatta alle sue necessità.

Per richiedere un preventivo occorrono un paio di minuti e pochi passaggi, che possiamo riassumere così:

  1. inserimento dei dati personali (sesso, età, anno di conseguimento della patente, stato familiare, residenza)
  2. informazioni sul veicolo: targa, anno di immatricolazione, km medi percorsi all'anno, tipo di alimentazione
  3. tipo di uso abituale dell'auto, presenza di antifurto e luogo in cui è parcheggiata (ad esempio, box privato o strada pubblica) 
  4. aggiunta dei dati relativi a codice fiscale, documento d'identità ed email di contatto
  5. invio della richiesta a cui dopo poco segue una comunicazione con il preventivo composto da costi e contenuto dell'offerta assicurativa.

Come funziona il comparatore?

Il servizio effettua il confronto tra i prezzi delle diverse Compagnie Assicurative e Intermediari basandosi sui dati forniti nel tempo massimo di 30 secondi dalle piattaforme tecnologiche di proprietà e di gestione autonoma delle Compagnie Assicurative e Intermediari stesse. Per maggiori informazioni su come funziona il comparatore.

Consigli utili per risparmiare sull'assicurazione auto

Sono tante le azioni che si possono intraprendere per far abbassare il premio della propria RC Auto quando si valutano più compagnie. Eccone alcune:

  • cercando la polizza più economica, è possibile notare quanto cambi il suo costo a seconda del valore della franchigia, ovvero l'importo che la compagnia assicurativa non copre quando paga le riparazioni e i danni. Ad esempio, se la franchigia è di 500 euro e il sinistro di 2.000 euro, l'assicuratore verserà 1.500 euro una volta pagati dal contraente i 500 euro. In questo caso, in fase di contrattazione bisogna controllare se è possibile aumentare la franchigia o trovare il giusto compromesso tra cifra coperta per ogni danno e premio da sborsare confrontando vari preventivi;
  • selezionare solo le garanzie accessorie che si ritengono strettamente essenziali (ad esempio, il solo furto e incendio senza la copertura da danni derivanti da atti terroristici perché improbabili nell'area in cui si parcheggia solitamente l'auto);
  • ereditando da un convivente la Classe di merito migliore della propria grazie alla legge Bersani, soluzione particolarmente consigliata per chi guida da poco tempo (un neopatentato può approfittare della Classe di merito di uno dei genitori); 
  • il risparmio dell'assicurazione con la scatola nera passa attraverso l'installazione di questo tipo dispositivo, anche detto black box, che registra ogni movimento ed eventuale sinistro che hanno riguardato il veicolo. In questo modo, la compagnia è a conoscenza del reale comportamento del conducente alla guida e può ottenere più facilmente prove sulla responsabilità in caso di incidente, motivi che favoriscono uno sconto sul premio finale;
  • acquistando più prodotti assicurativi (ad esempio polizze auto e moto, o auto e vita) dallo stesso assicuratore o scegliendo la stessa compagnia per più anni;
  • valutando la possibilità, in base alla disponibilità della compagnia, di un'assicurazione temporanea dalla durata di pochi mesi o settimane invece di quella annuale, di stipulare una copertura a km o di sospendere l'assicurazione quando non si usa l'auto. Le polizze a consumo o diverse da quelle annuali, possono rappresentare una buona alternativa per chi sa già che non sfrutterà il mezzo in alcuni periodi o per lunghe tratte.

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